Courage

Trailer

LUNGOMETRAGGIO

Courage

di Aliaksei Paluyan - Germania90 min

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Il film è visibile dalle 8 del mattino per 24 ore.

«Come ti sentiresti quando una persona governa il tuo paese d'origine per 26 anni e non c'è mai stata una possibilità di partecipare a delle elezioni libere? Come agiresti per ottenere i tuoi fondamentali diritti democratici?» Sono queste le domande che si pone il regista Aliaksei Paluyan, che con il suo debutto cinematografico Courage arriva per la prima volta nelle sale italiane. Il film è un grido di libertà per il popolo Bielorusso, mobilitatosi l’anno scorso contro l’oppressione e la negazione della libertà di parola da parte del governo. È nel corso delle elezioni presidenziali nell’estate del 2020 che infatti migliaia di persone, protestando pacificamente per le strade di Minsk contro il primo ministro Aljaksandr Lukašėnka, rieletto per il sesto mandato e accusato di corruzione, sono state oggetto di violenze e torture da parte dell’apparato di sicurezza del governo.
Lo stesso rischio viene corso dalle vere storie di Maryna, Pavel e Denis, gli attori di un teatro clandestino di Minsk e stretti conoscenti di Paluyan, che ci faranno entrare all’interno delle manifestazioni di piazza che li hanno coinvolti. Tra le scene di torture nella prigione di Okrestina e gli episodi di solidarietà tra giovani militari e manifestanti con in mano fiori e speranze, il lungometraggio ci porterà in una Bielorussia di oggi, in forte crisi democratica e sull’orlo di una guerra civile.
In quanto artista lui stesso, il regista ha cercato di mettere in luce quanto sia pericoloso creare un’arte libera all’interno di un ambiente così autoritario come il suo paese di origine.
«Volevo mostrare quale prezzo pagano le persone quando dicono la verità, anche quando esprimono una critica in maniera creativa. Penso che Courage possa dimostrare a tutti che la democrazia e la libertà sono valori per cui devi combattere, proprio come fanno Denis, Marina e Pavel. Mi auguro vivamente che Courage faccia la differenza, che abbia un impatto e mostri che questo argomento è non solo politicamente rilevante, ma anche dal valore universale. Perché la gente della Bielorussia ha bisogno dell'attenzione e il sostegno del mondo, adesso e in futuro».

Aliaksei Paluyan è nato nel 1989 in Bielorussia. Nel 2012 si è trasferito in Germania e ha studiato regia cinematografica e televisiva alla Kunstochschule Kassel (Accademia delle arti). Trasformando storie della sua terra natale in vicende dal significato e attualità universali, ha partecipato a festival di tutto il mondo con i suoi cortometraggi e documentari. Ormai noto al grande pubblico, ha debuttato a Clermont-Ferrand con il suo cortometraggio Lake of Happiness vincendo numerosi premi di festival internazionali, candidandosi al 33° European Film Awards nel 2020 e presentato agli Oscar del 2021. Il documentario Courage è il suo debutto cinematografico.

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