Nella giornata di oggi in streaming vi proponiamo un cortometraggio premiato in decine di festival al mondo dedicato al dramma delle spose bambine e due lunghi sulla resistenza di comunità, quella afghana in Iran nel caso di Silhouettes e quella di Bougainville in Papua Nuova Guinea nel caso di Ophir che non si arrendono all'inesorabile destino di vittime predestinate. Buona Visione!
In un villaggio di coltivatori di cotone in Sudan, la quindicenne Nafisa ha una cotta per Babiker, ma i suoi genitori le hanno combinato il matrimonio con Nadir, un giovane uomo d'affari sudanese che vive all'estero. Potrà Nafisa decidere da sola in nome della sua rivendicata emancipazione?
Il film si racconta attraverso gli occhi e la voce di Taghi, figlio di quella generazione di 1,5 milioni di afghani che furono costretti a intraprendere un lungo viaggio verso il confine iraniano per fuggire dalla guerra, al culmine dell’invasione sovietica nel 1982.
Ophir è un inno poetico ma drammatico alla sete indelebile di libertà, cultura e sovranità che anima il popolo indigeno dell’isola di Bougainville, in Papua Nuova Guinea. È un documentario che racconta la storia di una straordinaria rivoluzione indigena per la vita, la terra e la cultura, mostrando le catene visibili e invisibili del processo di colonizzazione, così come la terribile guerra fisica e psicologica che lo accompagna.